Inverno 2023 – Metamorfosi

Ciao,

Vorrei dedicare l’approfondimento di oggi a un importante cambiamento che ho deciso di intraprendere dopo anni che faccio questo lavoro: il nuovo progetto grafico che coinvolge Marabino, dal logo alle etichette, fino a una grossa evoluzione che riguarda alcuni dei nostri vini.

Nel tempo ho sempre concentrato le mie attenzioni soprattutto in vigna e in cantina, cercando di assecondare un percorso formativo che negli anni ha delineato una mia idea stilistica dei vini di questo territorio. Un vino, prima di ogni cosa, deve avere carattere e identità, sarebbe riduttivo parlare solo di qualità. Se da un lato sono stato sempre convinto della gestione biodinamica del vigneto, dall’altra ho sempre cercato di interpretare al meglio i suoi frutti, senza però stravolgere il vino con tecniche invasive o prodotti enologici. La mia stessa esperienza è cresciuta non solo con il passare delle vendemmie ma anche grazie al confronto con produttori che ammiro, da cui trarre ispirazione.

La gestione iniziale di Marabino non è stata facile: dovevo adeguare l’azienda e le persone che vi lavoravano alle mie idee legate alla l’agricoltura biodinamica e alle vinificazioni naturali; contemporaneamente dovevo creare una struttura commerciale in grado di vendere la produzione, dato il numero di bottiglie di vino che venivano già prodotte una cosa non banale. Negli anni il lavoro in vigna e in cantina hanno dato i loro frutti, da un punto di vista commerciale i vini sono stati sempre di più apprezzati e le vendite sono andate sempre meglio, tanto da ritrovarci spesso con i prodotti esauriti nell’arco di pochi mesi. Devo essere sincero: non ho mai voluto spendere tempo ed energie per l’aspetto grafico delle nostre bottiglie, per anni sono stato focalizzato più sul prodotto che sulla sua veste grafica. Negli ultimi tempi sentivo però la necessità di lavorare su delle etichette in grado di comunicare al meglio la nostra filosofia produttiva, che sapessero esaltare le caratteristiche dei nostri vini e del nostro territorio.

Non solo. La passione mi ha spinto a produrre vini per singola parcella, grazie alle sfaccettature cromatiche e composite dei nostri terreni calcareo argillosi. Un lavoro affascinante da un punto di vista didattico e conoscitivo dei nostri vigneti ma impegnativo dal punto di vista produttivo prima ancora che commerciale, per questo ho deciso di mantenere la produzione delle parcelle che ritengo di qualità superiore e contemporaneamente accorpare le espressioni dei nostri suoli in due vini rossi, ovviamente a base di solo Nero d’Avola, in grado di sintetizzarne le origini: Terre Calcaree e Terre Argillose.

Questi due vini sono oggi la sintesi dei nostri suoli, tutti di natura calcareo argillosa. Due vini che vogliono trasmettere attraverso le loro differenze come la terra di origine del vigneto sia il fattore più determinante nell’identità di un vino. 

  • Il Terre Calcaree è ottenuto dalla selezione delle uve dei vigneti Conca e Lenza Lunga, vino molto floreale che si distingue per eleganza, freschezza, mineralità salmastra.
  • Il Terre Argillose è ottenuto dalle uve dei vigneti Don Paolo e Parrino, selezionate sul lato più argilloso, “a crita”. È un vino più orizzontale, con una struttura tannica ben esaltata dalla freschezza e con una particolare ricchezza fruttata.

Il Terre Calcaree e il Terre Argillose 2021 saranno in commercio dalla prossima primavera, abbiamo deciso di farli affinare meno rispetto agli altri rossi per proporre due versioni di Nero d’Avola per gli amanti delle freschezze e delle tensioni, sono sicuro che vi sorprenderanno!

Le raffigurazioni grafiche, il logo e il nome di ogni vino vino sono concentrate nella parte bassa delle nuove etichette, al fine di richiamare la stessa tecnica artistica del Caravaggio usata nel quadro della sepoltura di Santa Lucia, nell’omonima chiesa extra moenia a Siracusa. Al tempo stesso abbiamo cercato di lavorare con il bianco per ricordare l’importante impatto della luce nel nostro territorio, che oltre a vantare un cielo sempre limpido e terso è caratterizzato da una luminosità particolare, essendo sito nel mezzo tra due differenti mari: il Mar Ionio e il Canale di Sicilia. 

Ogni vino ha un immagine in etichetta legata a una nostra sensazione e all’emozione che ci crea quello specifico prodotto, va al di fuori del gusto del vino ma si ancora ad aspetti legati alla filosofia biodinamica (e ai quattro elementi: terra, aria, fuoco e acqua) oltre che alle radici della nostra storia aziendale. L’immagine di ogni etichetta è spiegata nel nostro nuovo sito – www.marabino.it – che ti invito a visitare, si tratta di un lavoro che ci ha impegnato per più di un anno.

Alla prossima!
Pierpaolo Messina