Vino da uve passite di antiche origini.
Il vigneto, in contrada Buonivini, esposto a ovest a cordone speronato, su suoli bianco calcareo a 50mt slm. La bassa resa, la luce, i venti e il calore del luogo, danno alle uve di Moscato Bianco un’originale tipicità, che orbita sulla fragranza e sulla finezza. Le uve vendemmiate e ben mature vengono poste sui graticci del nostro baglio, in pietra bianca di Modica, conferendo la luce e il calore di agosto, necessari per l’appassimento dei grappoli. Vinificato con le bucce, la fermentazione avviene in acciaio fino alla sua interruzione, mediante l’uso del freddo. Matura in acciaio sino alla primavera successiva alla vendemmia. Vino dolce, delicato, ben bilanciato, mai stucchevole.

Per il nostro passito abbiamo voluto stilizzare l’immagine di un acino di moscato passito, con le sue sfumature ricche di luci e ombre, come quelle che vivono in ognuno di noi.

Territorio
Val di Noto, contrada Buonivini

Vitigno
Moscato bianco

Suolo
Bianco calcareo con tessitura fine

Vigneti
muscatedda, pozzo

Sistema di allevamento
Cordone speronato, alberello impupato

Altezza sul livello del mare
44 mt

Esposizione
Ovest

Resa per ettaro
50 qli/ha – 18hl/ha

Agricoltura
Biodinamica, senza diserbanti, senza trattamenti e/o concimazioni chimici e/o sintetici, trattamenti antiparassitari limitati a bassi dosaggi di zolfo di miniera; concimazioni limitate alle preparazioni biodinamiche, trinciato di potatura e sovescio di graminacee e leguminose.

Vinificazione
Appassimento delle uve sui graticci posti al sole, fermentazione spontanea in serbatoi d’acciaio con le bucce.

Maturazione
In vasca di acciaio, imbottigliato nella primavera successiva alla vendemmia.